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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

La quarantena dei sognatori

Da circa un mese mi sembra che i miei giorni siano tutti uguali. Mi sveglio al mattino, bevo un caffè, leggo la stampa. Trovo ogni modo per riempire il tempo. Riempire. Come se fosse un enorme spazio vuoto a cui dare un senso. Mi affaccio dalla finestra che da sulla strada cerco un segno di vita, qualcosa che non sia solo asfalto o palazzi o vie senza nessuno.  La primavera è sbocciata, impertinente e senza ritegno di noi che dobbiamo rimanere a casa. Conosco ogni palazzo di fronte a me. Ne ho scrutato ogni balcone, ogni finestra, ogni tapparella. Ho guardato i cartelli "Andrà tutto bene", le bandiere dell'Italia (come se attendessimo i mondiali, come se tifassimo per noi come popolo), ho scorto i panni stessi, i colori, le stoffe e ho immaginato un sacco di storie su chi li indossa, sulle famiglie che abitano i palazzi, sulle vite dei miei dirimpettai. Che lavoro faranno? Cosa sperano? Cosa desiderano? Cosa temono?  È sempre bello immaginare, sognare. Ivano Fossati dice

La Torino che non c'è.

Mi manca Torino I portici sotto cui passaggiare, le vie del centro, i bar, le vetrine. L'ordine e l'eleganza della prima capitale. Mi manca il porfido sotto i piedi, il Valentino. Il fiume su cui si affaccia la città tutta.  Mi manca guardare gli stessi posti mille volte e annoiarmici dentro. Mi manca il rumore dei clacson, dei tram, il tempo scandito dai colori del semaforo. Mi manca poter scegliere in quale via perdermi, in quale angolo ritrovarmi. Mi sembra di vivere in una realtà lontanissima, interminabile - lontana da tutto e da tutti. Mi mancano i sabato pomeriggio, le domeniche mattina, una pizza da Catullo, l'acqua che si increspa come la veste di una donna mossa dal vento, il rumore delle tazzine contro i piattini sopra le macchine di caffè, un aperitivo in centro. Mi manca tutto ciò che sta al di là di questa siepe che rimiro uguale ogni giorno. Mi manca poter veder la Mole, il suo lungo collo che ti sbircia dall'alto della città. Mi manca il te&#