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Visualizzazione dei post da marzo, 2021

Chandra Livia Candiani, Il silenzio è cosa viva.

Sento che è indispensabile affiancare alla pratica della compassione quella di mudita, la gioia per la gioia dell'altro, di cui avremmo così tanto bisogno per curare le nascostissime ferite dell'invidia e della gelosia, che hanno tanto bisogno invece di venire alla luce,  per non essere agite mascherate da tutt'altro. È importante scoprire che la capienza del cuore può ampliarsi, che esistono pratiche che sono come una ginnastica per il cuore e che ci insegnano [...] il bene perfino di chi ci ha fatto del male, perché probabilmente è stata la sua sofferenza a farlo agire ciecamente e augurargli di non soffrire è augurargli di uscire dall'ignoranza, e augurare il bene a tutti e due senza che significhi condonarne l'azione, nè negare la ferita. E' dare una possibilità di venire alla luce a tutto quello che tenevamo stretto e nascosto, permettendoci di sentire la rabbia, il rancore, l'odio, il desiderio di vendetta e lasciando che si trasformino, nell'ospit

Cammina Ada Luz Marquez

Cammina, continua a camminare anche se la notte t'appare infinita, anche se la tempesta penetra nelle ossa. Continua a camminare  Confida nel cammino, Nei tuoi passi, Nella mente e nel suo sacro mistero. E vola anche senza ali. E canta, anche senza voce e sogna  Anche senza stelle. Perché quando lasci emergere La musica del tuo cuore Danza con te tutto l'universo. Ada Luz Marquez

Monologo di bordo e piccole consapevolezze

Negli ultimi giorni ho avvertito un profondo senso di solitudine. Mi sono sentita dimenticata, allontanata, non amata. Una sensazione che mi è arrivata così da non so dove, accompagnata da nulla di reale. Capita. Ci si sente vuoti nella pancia, si avverte freddo, ci si sente piccoli. Giorni di piccole consapevolezze: ogni giorno perdo sempre piu qualcuno di importante. Ogni giorno un po' di più. Eppure no. Perché mentre perdiamo qualcosa si accumula il ricordo di quel qualcuno, si sommano i momenti, si mettono da parte per l'inverno. Si perdono ruoli, non sono più una figlia e maschere forse, pezzi di ego e di identità. Ci si sgretola un po' come il tempo fa con gli oggetti, come le tarme con i mobili, smettiamo di essere chi siamo stati fino ad allora e forse, con un po' di pazienza e coraggio, ci ricostruiamo. Sono un'allieva della poesia, la strada di chi sa guardare i sentimenti, di chi lecca le emozioni come si fa con i gusti del gelato mentre vedi che si sciog

Regole per non ammalarsi, Manuela Toto

Regole preventive per non ammalarsi Mantenere le distanze dai pensieri tossici dal senso di colpa e dalla vergogna. Non mescolare i tuoi sogni con chi non ne ha mai realizzato uno suo. Igienizzare gli angoli del cuore da chi hai lasciato andare. Coprirsi gli occhi davanti all’ipocrisia e procedere. Coprirsi la bocca davanti alle provocazioni e procedere. Coprirsi le orecchie davanti alle critiche sterili e procedere. Far entrare aria e spalancare le vedute strette. Scegliere 5 persone migliori di te in fatti e parole e offrirgli un posto a tavola e nel tuo cuore. Evitare in ogni modo il contatto con i qualunquisti, i perbenisti, i pressapochisti, con quelli in cerca di una scusa, con gli adagiati sul divano del lamento. Farsi contagiare solo dagli inquieti, dai poeti, dagli acrobati del possibile, dagli smaniosi, da chi non vede l’ora. Se non ne conosci nessuno, cercali. Di gente che vuole vivere è pieno il mondo. (Manuela Toto)

Livorno: consigli di viaggio

 Se abitate vicino al mare va volete varcare i confini della Liguria vi consiglio un posto che può soprendervi: Livorno!  "Livor + no" a pensare a come si scompone la parola mi vien da sorridere, ed in effetti è un posto che trasmette molta serenità. A parte la zona di San Vincenzo e qualche spiaggia la maggior parte dei bagnasciuga di Livorno sono di ciottoli: il mare è pulitissimo ma vi consiglio delle scarpe per camminare sulle rocce. Tra le spiagge più belle e avventurose: Cala del Leone: partite presto al mattino se volete trovare parcheggio: arrivarci a piedi poi è un'avventura frizzante, in mezzo alla pineta ed ad una lunga scalinata che si affaccia sul mare alla fine.  Livorno è famosa per la Terrazza Mascagni : una vera e propria terrazza a cielo aperto con scacchiera sul pavimento e balaustra in marmo: perfetto per un selfie da Instagram. Dopo un giro alla terrazza potete gustare un ottimo caciucco: si tratta di un pasto parecchio ricco, tipicamente invernale: p