Cambi di rotta


Negli ultimi giorni mi è capitato di perdere un'occasione che aspettavo da un pò, su cui avevo investito tempo, energie e soldi. Al di là di quanto mi è direttamente successo, questo è diventato occasione per riflettere su tutte le volte che nella vita si cambia strada, per un motivo o per un altro. Sarà successo a tutti: prendere una decisione, una direzione e poi essere costretti a deviare oppure cambiare idea senza un motivo preciso ed andare da qualche altra parte.
Certi cambi di rotta sono nostri, altri dovuti al caso, al destino, al transito di Saturno in opposizione forse. Ma la causa non è poi così importante.
La deviazione, le strade prese per un motivo fortuito o perché una strada è stata interrotta o sospesa hanno un senso perché ci dicono molto di noi, di come sappiamo affrontare gli ostacoli, i cambi di direzione inaspettati.






Così quello che ho perso mi costringe a ricostruire quella strada che si è rivelata rarefatta, a pensare ad un'alternativa, magari un viaggio all'estero in qualche meta lontana o magari verso una capitale europea. Così avrò più tempo per fare cose che ho posticipato da un po': un corso di scrittura, un giro a Milano o chi lo sa.
A volte nella vita per fare un passo avanti è necessario guardarsi indietro, capire da dove arriviamo e dove vogliamo andare. A volte invece siamo costretti a chiuderci una porta alle spalle per poter vedere cosa ci aspetta dopo. Siamo il risultato di tutto questo valzer di porte: porte aperte, porte che si chiudono, passaggi obbligati ed imprevedibili. Tutto ci porterà o ci può condurre verso la persona che vogliamo diventare, ma solo se siamo disposti ad accettare le regole di un gioco dove non ci sono regole: la vita.

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