Poesia di Filippo Rubini

 Frequenta le persone-libertà,

quelle che ti aprono mondi dentro,

universi, prospettive, sguardi,

spazi in cui perdi l’orizzonte.

Frequenta le persone-libertà,

quelle che non ti avvelenano la vita

con lamentele, pretese e rancori

ma te la fanno fiorire, te la salvano, 

quelle per cui sei pronto ad un naufragio 

anche là dove il mare ti fa paura.

Frequenta le persone-libertà,

quelle che non hanno nulla da perdere,

che si perdono in un abbraccio, in un sorriso,

che fanno a gara con te in cortesia,

generosità, debolezza.

Frequenta le persone-libertà,

quelle giuste davanti a qualsiasi cosa,

che sanno tirarti fuori la poesia che ti abita,

un sogno da un cassetto, 

le stelle da un cielo grigio,

quelle che vedono nel tuo fango

diamanti da coltivare.

Frequenta le persone-libertà,

quelle che dipingono il mondo con colori inediti,

con parole inaudite, con suoni mai ascoltati,

quelle che conoscono così bene la gioia

che sanno mettersi davanti al tuo dolore.

Frequenta le persone-libertà, 

quelle che conosci da sempre, 

che non hanno bisogno di presentazione,

quelle per cui ogni incontro è occasione 

di sorrisi, di leggerezza, di profondità.

Frequenta le persone-libertà

quelle che nei loro momenti migliori

non sanno dirti nulla 

ma ti regalano la vita. 

Frequenta le persone-libertà,

quelle con cui stare in qualsiasi posto

e sentirsi a casa

perché l’accoglienza se la portano dentro,

e il loro cuore è una terrazza

da cui contemplare paesaggi meravigliosi.


(Filippo Rubini)

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