Ognuno di noi credo abbia un posto speciale in cui, più di ogni altro posto nel mondo si senta “a casa”. Può trattarsi del posto dove si è cresciuti, oppure del posto in cui d'estate si trascorrevano le vacanze, il posto dove sono nati i propri genitori oppure una città straniera in cui, chissà perché, ci si sente meno “stranieri” che in molti altri posti del mondo. Il mio posto speciale è la Sicilia. È la mia terra, è li che si ancorano le mie radici, le mie estati da bambina, il primo grande vero amore (quello che non scordi mai, o che ricordi più bello di quanto in realtà sia stato magari), mia nonna Nina e tutti i suoi insegnamenti. La Sicilia è il cibo, e il cibo è sempre la base di ogni cultura, di ogni tradizione e di ogni storia familiare. Ogni volta che si va al sud si dice sempre “scendo giù”, come se si stesse andando proprio in un' altra dimensione, più terrena, più concreta in cui si immerge completamente e da cui si esce diversi, con qualcosa in
una finestra sul mio mondo: siete disposti a perdervi e ritrovarvi?