Ho smesso di leggere l'oroscopo un mese, 2 ore e 26 minuti fa ma non ci penso affatto. Ho deciso che dovevo disintossicarmi. Come si fa con le sigarette. Si spegne l'ultima e via, non ci si pensa più. Ho fatto una promessa a me stessa. Di scegliere. Da me, nessun condizionamento (per quanto sia possibile). Di sicuro nessun condizionamento astrologico. Ce l'ho fatta. Continuo a credere all'oroscopo. Mi piace credere. Mi piace credere che esista qualcosa al di là di noi, al di là di me anche se poi io scelgo da me. E da qualche parte dovevo iniziare.
Stasera presento il mio libro. Uao. Comunque vada sarà un successo. Dovevo concludere. Avevo bisogno di un evento pubblico per dire a tutti che l'ho scritto questo libro, che l'ho realizzato questo sogno che "sì, papà ce l'ho fatta" e comunque vada sarà una presentazione con gli effetti speciali. Sono molto contenta! E sarà in un posto d'eccezione. Un palazzo dei primi del '900, residenza estiva di una famiglia di intellettuali. Ho conosciuto delle persone eccezionali che mi accompagneranno durante l'evento. E son già contenta così. Bella. Qui i dettagli.
Ho scoperto una cosa eccezionale. Come nasce una perla. La perla è la reazione dell'ostrica ad un aggressione. Un corpuscolo estraneo si infiltra al suo interno, la insedia. E lei che fa? Si difende, reagisce, si protegge. Da questa reazione,da questo assedio nasce un momento di incredibile trasformazione, di crescita. Quel corpo esterno diventa una perla: da un piccolissimo corpuscolo, da un granello di sabbia nasce qualcosa di nuovo, resistente e preziosissimo.
E allora mi sono chiesta cosa accadrebbe se imparassimo dalle perle a non avere più paura delle invasioni, delle difficoltà che possono arrivare nella nostra vita e lasciassimo che ci trasformino. Cosa accadrebbe se ci abbandonassimo all'inevitabile cambiamento senza combatterlo ma avvolgendolo dentro di noi, shakerandolo un pò con quello che siamo noi ora e vedendo che succede. E aspettando che nasca qualcosa di eccezionale e prezioso.
Alcune credenze sostengono che le perle portino lacrime e per scongiurare questa tristezza bisognerebbe corrispondere una cifra simbolica (anche solo un centesimo) a chi le regala. Prima di conoscere la storia di come nasce una perla lo pensavo anche io, ora le vedo come il simbolo di una possibilità di trasformazione.
A presto miei cari.
La Principessa.
Sei un grande stimolo per chi ti legge, per chi ti ha vista, per chi ti vedrà stasera e per chi ti incontra.
RispondiEliminaPenso che incoraggiare chi ci circonda a fare il più possibile ciò che sentiamo, col cuore ❤️ sia un esempio bellissimo, brava ❣️
Ti ringrazio. Sarebbe bello spero davvero che sia così!
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