Ogni giorno morirò un pò,
per uno o due minuti soltanto.
Per tutto quel tempo, smetterò di
esistere ed essere. finirò di avere un posto su questa terra.
E ricomincerò da quello che non sono
più.
mi troverò un nome
mi porterò verso nuovi lidi e nuove
spiagge
non sarò più io. o forse si.
sarò una me che non conosco, che va
nella direzione dei propri desideri.
avrò un nuovo taglio di capelli
sorriderò di più e porterò i tacchi
come se dovessi conquistare il mondo.
ma quel mondo da conquistare invece
sono io.
e mi farò domande per un'ora soltanto
e poi smetterò.
fingendo di trovare tutte le risposte
che mi mancano
e che forse non avrò mai
giungerò ad una nuova visione di me
e delle cose
ma sarò io a possedere quel tempo,
quel minuto.
non saranno gli altri
e camminerò sulle dune sabbiose
affondando il piede nella terra calda e
sottile
sottile come il vento
le vesti azzurre che mi toccano il
corpo e che toccano il suolo
sarò oltre di me
sarò oltre questa realtà in cui mi
sono inscatolata
in quel minuto per quell'istante sarò
libera.
sarò felice
irradierò luce.
irradierò me.
E così sia, verso e dentro la nostra unicità e autenticità, sempre meno dipendenti dai condizionamenti esterni, liberi di guardarci dentro, vederci, finalmente esprimerci.
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